La Riserva, istituita dalla Regione Abruzzo nel 2005, si estende per una superficie di 435 ettari all’interno del comune di Sante Marie
Il paesaggio si caratterizza per la vaste superfici occupate da boschi, che ricoprono indistintamente i diversi versanti. Va evidenziata la presenza di bellissimi castagneti, che hanno portato il Comune di Sante Marie a far parte dell’Associazione Nazionale Città del Castagno e che costituiscono un bene prezioso per l’economia e la cultura locale. Nella parte meridionale, verso la chiesa di S. Quirico e a monte dell’abitato di Sante Marie, si affermano pascoli secondari e cespuglietti.
La notevole circolazione idrica sotterrranea ha prodotto ambienti ipogei particolarmente interessanti tra cui l’Inghiottitoio di Luppa, grotta carsica attraversata da un torrente sotterraneo, che rappresenta la vera attrazione della Riserva.