In perfetta integrazione con l’importante sito archeologico in località “Paludi” è sorto il Museo di Preistoria, progettato come un grande tumulo sotterraneo coperto da un prato verde, sul modello delle tombe a tumulo, scoperte nel vicino sito archeologico. La struttura ospita laboratori e depositi, una sala conferenze e un centro di restauro.
Il sito preistorico, indagato dal 1985 sino al 1998 con varie campagne di scavo, ha restituito dati di notevole importanza scientifica relativi a un esteso insediamento impiantato sulla riva settentrionale del lago Fucino nel corso del III millennio a.C., utilizzato fino alla fine dell’età del Bronzo. Tra i materiali rinvenuti: tazze e vasellame, rispettivamente della media e tarda età del Bronzo, e oggetti in bronzo come fibule, anelli, bracciali, fermatrecce e aghi, sia da utensili da lavoro come scalpelli, punteruoli, coltelli e pugnali.
Dagli scavi è emersa anche una necropoli collocata sulla medesima sponda del lago e costituita da tombe a tumulo dell’età del Bronzo finale.